L’islam in altre parole #13 CORPO
In arabo ci sono tre parole per descrivere il corpo. Il corpo è elemento essenziale della pratica spirituale. Il corpo ha diritto su di noi.
In arabo ci sono tre parole per descrivere il corpo. Il corpo è elemento essenziale della pratica spirituale. Il corpo ha diritto su di noi.
Rubrica per raccontare l’Islam tra (socio)linguistica, studio ed esperienza. “Ti amo di due amori: un amore di desiderioe un amore perché tu sei degno di essere amato.L’amore di desiderio è che nel ricordo di teio mi distolga da chi è altro da te.L’amore di cui tu sei degnoè che tu tolga i veli perché io …
Rubrica per raccontare l’Islam tra (socio)linguistica, studio ed esperienza. Cosa significa esattamente la parola “Islam”? Questa parola viene spesso tradotta in italiano con “sottomissione”, una scelta dal mio punto di vista non neutra, perchè come ci insegna la sociolinguistica le parole che scegliamo di usare raccontano sempre una storia molto precisa. Ho avuto modo di …
L’islam in altre parole #11 ABBANDONO FIDUCIOSO Leggi altro »
Il suono della voce umana è centrale alla pratica spirituale islamica.
Maria è l’unica figura femminile che nel Corano compare con il suo nome proprio Maryam. Oltre settanta volte questo nome ricorre nel Testo Sacro dell’Islam, sia per narrare alcune vicende della sua vita, sia in relazione a Gesù che viene spesso menzionato come figlio di Maria, in arabo ʕIsā ibn Maryam.
Sviluppare una profonda comprensione del nostro mondo interiore e rafforzare il cuore nel pensiero islamico è la via principale per giungere a Dio. Come può questo principio aiutare tutti a trovare maggiore pienezza nella vita?
Ritardare di un pochino le nostre reazioni alle piccole sfide quotidiane, trasformando ogni singolo momento della nostra vita in un’occasione di crescita ci rende liberi di vivere pienamente la nostra umanità, evitando di sprecare l’esperienza di essere vivi. In una parola il Ramadan ci costringe a ritornare all’essenziale.
Ecco gli uomini musulmani della mia vita sono tra coloro che più di altri mi hanno insegnato cosa significhi adab. Tra loro ci sono i miei maestri, imam, presidenti di associazioni islamiche, mariti delle mie amiche, amici e miei studenti.
La gratitudine è un’emozione potente. Ha la capacità di cambiare il nostro umore e la nostra prospettiva di vita, indipendentemente dalle circostanze in cui ci troviamo. Ci aiuta ad essere più positivi e pieni di speranza nei momenti difficili. Rafforza la determinazione nei momenti facili.
Rubrica bisettimanale per raccontare l’Islam tra (socio)linguistica, studio ed esperienza. Nella lingua araba i suoni vocalici si chiamano ḥarakāt, letteralmente “movimenti”. Le vocali si differenziano dalle consonanti, perché implicano un passaggio dell’aria libero senza interruzioni complete o parziali. Prova a pronunciare di seguito a-e-i-o-u e osserva: basta solo aprire la bocca in diversi modi e …